PALERMO, 02 sett. – Dopo le segnalazioni ed i fatti criminosi avvenuti nel pressi della stazione centrale di Palermo è stato presentato dal Senatore di Altra Europa, Francesco Campanella, un atto ispettivo al Ministro dell’Interno per sapere se sia a conoscenza della grave situazione di carenza di sicurezza che stanno vivendo i cittadini delle zone in oggetto e quali interventi urgenti intenda adottare, anche attraverso misure eccezionali di sicurezza già adottate in alcune città metropolitane, al fine di presidiare costantemente tali territori.
Di seguito il testo integrale dell’atto ispettivo:
CAMPANELLA – Al Ministero dell’interno
premesso che:
come risulta da notizie apparse su quotidiani locali e su diversi siti web, nei pressi della stazione centrale di Palermo vi è stata una escalation di rapine, oltre al proliferarsi di qualsiasi tipo di attività illegale che hanno fatto crescere la paura tra commercianti e residenti;
la zona tra piazza Cupani, piazza Giulio Cesare, via Lincoln e via Rocco Pirri, secondo chi ci abita e ci lavora, risulta essere un’area lasciata allo sbando, alla mercé di rapinatori, posteggiatori abusivi e prostitute;
il 20 agosto un uomo di nazionalità ghanese ha tentato di accoltellare l’impiegata di un bar e ferito un uomo che è giunto in suo soccorso;
nel novembre scorso il titolare del bar “New bus” fu preso a sprangate da una banda successivamente arrestata;
l’uomo fu ricoverato in condizioni gravissime in ospedale e rimasero feriti anche due suoi dipendenti;
scippi e rapine ai danni dei pendolari, negli ultimi mesi, hanno tristemente allungato la lista di colpi messi a segno nel quartiere;
a luglio anche la Consap, (Confederazione Sindacale Autonoma Polizia), aveva lanciato l’allarme documentando con immagini e video lo stato della zona: a farla da padrone, il degrado, dove anche lo spaccio troverebbe terreno fertile;
considerato che:
esercenti e dei residenti, vista la grave situazione, avevano richiesto la collocazione di nuove telecamere nell’area, visto che quelle già esistenti, come la Consap precisa, non risultano in funzione;
secondo Consap il Ministero non ha stanziato le somme per la loro manutenzione;
Grandi Stazioni, rimanda al Ministero la competenza della manutenzione stessa delle telecamere di sicurezza;
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza della grave situazione di carenza di sicurezza che stanno vivendo i cittadini delle zone limitrofe alla stazione centrale di Palermo , e quali interventi urgenti intenda adottare, anche attraverso misure eccezionali di sicurezza già adottate in alcune città metropolitane, al fine di presidiare costantemente tali territori.