Palermo, 01 marzo 2016 -“Avere smantellato il sistema sanitario regionale in nome di una medicina del territorio che non è mai stata attivata era già una follia sufficiente. Utilizzare i fondi ricavati dai tagli in sanità per pagare i mutui contratti con lo Stato è criminale”.
Lo dichiara il senatore di Sinistra Italiana – Altra Europa, Francesco Campanella, a proposito della norma approvata in Finanziaria che taglia oltre 120 milioni di euro dal fondo sanitario per coprire le spese derivanti dal credito concesso da Roma.
“Mi sono impegnato – aggiunge Campanella – a portare avanti una serie di ispezioni negli ospedali siciliani per denunciarne il cattivo funzionamento, laddove spesso chi lavora in quelle strutture teme ripercussioni ed evita la via della denuncia pubblica. Lo abbiamo già fatto nel reparto d’emergenza del Civico di Palermo, continueremo altrove. Ma mi chiedo che senso abbia denunciare le carenze della sanità, se poi coloro i quali dovrebbero fornire le risposte depauperano ulteriormente le casse già disastrate del sistema sanitario, costringendo il personale a una turnazione fuori da qualunque regola e mettendo in serio rischio la sicurezza dei pazienti”.
“Una politica incompetente – conclude Campanella – produce solo una classe dirigente incapace. Non pensino domani il Pd e i suoi alleati di attribuire questo disastro al solo Crocetta. Senza il concorso di colpe (nel fare o nel non fare) delle forze politiche dell’assemblea, il presidente della Rivoluzione non avrebbe mai potuto arrecare un simile danno alla Sicilia”.
francocampanella.it 