Palermo, 26 aprile – “Quale donna avrebbe il piacere di fare un giro in elicottero immediatamente prima del parto? Nessuna, immagino. Eppure in Sicilia continua ad accadere ciclicamente, sia sulla terraferma che in mare, da quando una scelta spregiudicata della politica ha deciso di chiudere le sale parto in luoghi in cui spostarsi spesso è praticamente impossibile.
Leggo che due nuovi casi di trasporto in elisoccorso dalle Eolie sono avvenuti proprio negli scorsi giorni. E leggo soprattutto, le parole di una giovane mamma all’ottavo mese di gravidanza che, in uno sfogo raccolto dal Giornale di Sicilia, racconta che nel ponte del 25 aprile nessun aliscafo o traghetto ha potuto raggiungere la terraferma a causa delle forti raffiche di vento, che non avrebbero permesso nemmeno all’elisoccorso di sollevarsi in volo”.
Lo dichiara in una nota il senatore di Sinistra Italiana, Francesco Campanella, a proposito dei prolungati disagi nell’arcipelago delle Eolie, dove, nonostante diversi interventi parlamentari e l’attenzione mediatica sulla vicenda, le porte del punto nascite continuano a rimanere chiuse.
“Se questo Pd siciliano – conclude il parlamentare di SI – ha davvero così poca voce in capitolo davanti al governo nazionale guidato dallo stesso partito e si dimostra così incapace di governare i siciliani e di rappresentarli, sarebbe il caso che la smettesse con questa farsa e lasciasse invece spazio a governanti più capaci”.