Palermo, 20 maggio 2016 – “La responsabilità nel pasticcio delle ex Province è tutta sulle spalle del Partito Democratico. Governano a Roma come in Sicilia e in tre anni, al netto dei tanti proclami a cui abbiamo assistito, sono stati capaci di combinare solo guai. È necessario e non più rinviabile un piano che illustri nel dettaglio sia quali uffici pubblici si faranno carico dei servizi erogati dagli Enti intermedi, a cominciare dalla manutenzione della viabilità provinciale e dall’edilizia scolastica, che il futuro di migliaia di funzionari provinciali”. Lo dichiara in una nota il senatore di Sinistra Italiana, Francesco Campanella, a proposito dell’emergenza lanciata dai commissari dei Liberi Consorzi e delle Città Metropolitane.
“I dipendenti delle ex Province – prosegue Campanella – hanno già le competenze necessarie per continuare a svolgere queste funzioni. Governare non significa soltanto assegnare poltrone e dividersi posti di sottogoverno, ma assumersi la responsabilità di gestire la vita e il futuro della gente. La più grande delle riforme di cui ha bisogno il Paese è certamente quella che restituisca credibilità alla politica. Francamente il partito democratico non mi pare si stia mostrando all’altezza del compito”.