Roma, 13 dic. – “Considerato lo scarso favore di cui gode questa legislatura presso il popolo italiano, l’unica ragione d’essere del governo appena promosso in Senato, seppure con il mio voto contrario, è ‘accompagnare’ rapidamente l’approvazione di una nuova legge elettorale rispettosa della volontà espressa dagli elettori nel referendum del 4 dicembre e garantire lo svolgimento dei referendum Cgil sul Jobs Act per i quali sono stati raccolti 3 milioni di firme”.
È quanto sostiene in una nota il Senatore Francesco Campanella (Sinistra Italiana – Altra Europa con Tsipras).
“Una legge elettorale che consenta ai cittadini di scegliere il proprio rappresentante, di usare ciascuno un voto di ugual peso quale che sia il numero di voti ottenuti dal partito scelto”, continua il Senatore.
“Gli italiani non ne possono più di voti utili e di essere costretti a votare il meno peggio”, sottolinea ancora Campanella.
“Occorre una legge elettorale che non consegni a un piccolo Cesare le chiavi della Repubblica, ma mantenga nel Parlamento degli eletti dal popolo, unico sovrano in questo paese, il baricentro effettivo delle istituzioni”, conclude il Senatore.