CATANIA, 2 DICEMBRE 2015 – “Quali materiali sono stati utilizzati per costruire la nuova darsena del porto di Catania, costata oltre 100 milioni di euro? Chi ha verificato il corretto espletamento dei lavori? Per quale motivo l’autorità portuale ha affidato alla stessa ditta che ha espletato i lavori, la Tecnis, anche gli interventi di verifica?”.
Sono queste alcune delle domande che i senatori de L’Altra Europa con Tsipras, Francesco Campanella e Fabrizio Bocchino, hanno messo nero su bianco in un’interrogazione rivolta al Ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio.
L’atto ispettivo depositato appena un’ora fa a Palazzo Madama, si chiede se il Ministro Delrio sia a conoscenza dei fatti e cosa intenda fare il governo per verificare la regolarità dei lavori.
“Se, come temiamo – aggiungono i due senatori – si determinerà in breve termine un quadro di quanto accaduto, ci auguriamo che chi ha incaricato la società Tecnis, non certo nuova alle cronache degli ultimi mesi, prenda atto delle possibili conseguenze e si assuma le sue responsabilità”.